domenica 23 ottobre 2011

Parco di Montevecchia : Sentiero numero 2

Altitudine alla partenza(Montevecchia alta): 450 m slm
Altitudine all'arrivo(Monte): 380 m slm
Dislivello: si tratta di un continuo saliscendi su colline con dislivelli intorno ai 50 e 100 metri
Tempo impiegato per andata e ritorno: 2 ore
Difficoltà: escursione facile
Sentieri: sentiero n.2

Il Parco regionale di Montevecchia e della valle del Curone si trova a breve distanza da Milano. Dopo soli 30 minuti d'auto , si arriva in un luogo immerso nella tranquillità dove poter camminare, correre o pedalare fra colline ammantate di boschi incontaminati e filari di vigne.Il Parco è attraversato da numerosi sentieri, tutti ben segnalati, che permettono di raggiungere ogni angolo del parco. Si cammina all'interno di boschi, lungo ruscelli su e giù fra le colline che formano il parco.Se cercate informazioni su tutti i sentieri che attraversano il parco potete andare alla pagina sentieri del sito ufficiale del parco.



Noi abbiamo scelto di seguire il percorso numero 2, direzione Beolco. Abbiamo parcheggiato la macchina a Montevecchia alta di fronte al ristorante "Al Rustico". Qui si trova un parcheggio gratuito da dove passa proprio il sentiero. Si inizia subito a scendere su una mulattiera ben tenuta fino a Ca' Soldato, sede del parco. Passata la sede, dopo alcuni minuti di cammino, si arriva in prossimità delle "Sorgenti Pietrificanti", interessante fenomeno naturale causato dal calcare presente nell'acqua della valle del Curone. Continuando il percorso si arriva in prossimità della tenuta La Costa, fra filari di vigne che si estendono lungo i fianchi delle colline. Da qui si continua con diversi saliscendi fino al paese di Monte. Da qui siamo tornati lungo lo stesso percorso fino a Montevecchia , ma per chi vuole, rimangono 30 minuti per arrivare fino al punto d'arrivo del sentiero numero 2, cioè il paese di Beolco. Una curiosità. Nella zona di Montevecchia sono state individuate, grazie alla vista dal satellite, tre piramidi che per proporzioni e orientamento rispetto agli astri sono simili a quelle di Giza, in Egitto. Chi vuole approfondire l'argomento pu cliccare su questo link.


giovedì 20 ottobre 2011

Rifugi Lombardia

Molte persone che affrontano un'escursione in montagna, hanno come punto d'arrivo un rifugio. Qui si può mangiare dormire o semplicemente rilassarsi prima di prendere la via del ritorno.


Di seguito elenco alcuni link ai siti che forniscono informazioni sui rifugi con mesi e orari di apertura, disponibilità di pernottamento, come raggiungerli e posizione.


RIFUGI DELL'ARCO ALPINO
Per avere una panoramica di tutti i rifugi alpini dell'arco alpino c'è il sito Rifugi-Bivacchi.com
Molto utile la mappa perchè permette una localizzazione veloce dei rifugi.


RIFUGI DI LOMBARDIA
Un sito ricco di informazioni dedicato ai rifugi lombardi è rifugi.lombardia.it.
Per chi è più focalizzato sui rifugi d'alta montagna di Lombardia può cliccare su questo link.


Per avere invce indicazioni sui sentieri che si possono percorrere da un rifugio ad un altro si può consultare il sito del cai lombardia.

RIFUGI NELLA PROVINCIA DI BERGAMO
http://www.vallibergamasche.info/rifugi/rifugi.html


RIFUGI NELLA PROVINCIA DI BRESCIA
http://www.bresciaonline.it/Aree/I_comuni_online/Provincia/S/rifugi_bresciani/258938.html



RIFUGI IN VALTELLINA
http://www.waltellina.com/valtellina_valchiavenna/rifugi_bivacchi/index.html


APP PER IPHONE
http://itunes.apple.com/it/app/irifugi-rifugi-e-bivacchi/id460938567?mt=8

domenica 16 ottobre 2011

Da Aviatico al Monte Poieto

Altitudine alla partenza(Aviatico): 1020 m slm
Altitudine all'arrivo(Monte Poieto): 1375 m slm
Dislivello: 355 m
Tempo impiegato per andata e ritorno: 2 ore, ritorno in cabinovia
Difficoltà: escursione facile
Sentieri CAI: sentiero numero 519

Il monte Poieto è una meta adatta alle famiglie con bambini. Ci si può arrivare infatti con la cabinovia direttamente dal paese di Aviatico, località di villeggiatura a soli 2 kilometri da Selvino. Sulla sommità del monte si trova un grande prato dove poter fare un pic nic, un bar ristorante dove poter mangiare, un parco giochi per bambini e un panorama sulle Orobie bergamasche. Per i più attivi da qui partono anche sentieri non troppo difficili dove poter camminare insieme ai bambini. C'è anche il "Parco dei Daini" dove si possono ammirfare diversi animali fra qui daini, caprette, galline, ecc.
Per informazioni sulla cabinovia clicca qui.




























La camminata di oggi parte da Aviatico. Abbiamo parcheggiato l'auto di fronte al municipio di Aviatico. Ci sono numerosi posti dove parcheggiare. a poca distanza dal parcheggio trovate le indicazioni del sentiero 519 e 525. Il primo tratto di salita si percorre su una strada asfaltata , la salita è subito ripida e continua fino alla forcella di Aviatico. Qui c'è un piccolo lago dove ci si può fermare per una piccola pausa. Per il Monte Poieto da qui si gira a destra. Così si abbandona la strada asfaltata e si comincia a salire all'interno di un bosco di faggi. Il sentiero 519 è segnalato in maniera eccellente durante tutta la salita e in breve tempo si raggiunge la vetta, punto di arrivo della cabinovia.Dalla sommità del monte abbiamo seguito le indicazioni per la Cornagera. Se guendo le indicazioni si arriva ad uno strettopassaggio fra due pareti di roccia alte 15 metri. Il primo tratto è largo irca du metri, ma più si continua , più il passaggio si fa stretto fino ad avere la larghezza sufficiente a far passare una sola persona alla volta. Usciti dalla strettoia si gira subito a destra e si sale fino ad incontrare il sentiero che si è lasciato in precedenza e lo si segue fino ad una carrareccia che in breve tempo riporta fino alla sommità del Poieto.




lunedì 10 ottobre 2011

Da Canzo al Monte Cornizzolo

Altitudine alla partenza(Canzo): 395 m slm
Altitudine all'arrivo(Monte Cornizzolo): 1240 m slm
Dislivello: 845 m
Tempo impiegato per andata e ritorno: 3 ore e 40 minuti
Difficoltà: escursione media
Sentieri CAI: andata sentiero numero 3, ritorno sentiero numero 7

Lasciamo l'auto al parcheggio che viene indicato attraverso numerosi cartelli all'arrivo nel paese di Canzo. Il parcheggio è molto spazioso e da qui partono tutti i sentieri per raggiungere le vette e i rifugie della zona. In realtà si può risparmiare un po' di cammino e circa 100 metri di dislivello se si seguono le indicazioni per Gajum. Se avete un navigatore potete inserire via Monte Rai e da qui seguire le indicazioni per Gajum. Si arriva in vista dell'Albergo Sorgente. Potete parcheggiare qui oppure continuare per altri 500 metri , lasciandovi l'albergo sulla destra, fino alla fine della strada, dove c'è posto per almeno 50 auto.

Partendo dal parcheggio "principale" abbiamo seguito le indicazioni per Monte Cornizzolo. Per la salita abbiamo seguito il sentiero numero 3. Il dislivello è da subito impegnativo e continua nello stesso modo fino alla cima, dove si arriva dopo circa due ore. È necessario quindi un minimo di allenamento per affrontare questa salita. Si cammina dentro al bosco fino a che non si arriva sulla cresta. Da qui si prosegue godendosi il panorama a 360 gradi. Proprio al di sotto si trovano il lago Segrino da una parte, e dall'altra i laghi di Annone, Pusiano e più in là Alserio.

La vista spazia sulla Pianura Padana e in direzione sud si possono vedere perfino gli Appennini. Continuando a camminare lungo la cresta in direzione della cima del Cornizzolo si compie un saliscendi piacevole, con la Pianura che si stende sulla destra. Dalla cima si vede il lago di Lecco che si dirama verso nord e il lago di Civate. il Resegone e la Grigna sono poprio di fronte , mentre più in basso si trova il Monte Barro.
Dalla cima si può vedere il rifugio S.E.C. Marisa Consigliere. Si passa di fianco al rifugio, lasciandolo sulla destra e si prosegue dopo la piccola chiesa girando a sinistra seguendo le indicazioni per Gajum-Canzo.
Da qui la discesa e continua e dopo circa un'ora e 15 minuti si arriva a valle.



Da Canzo partono moltissimi sentieri, sia per escursionisti esperti, sia per famiglie che desiderano compiere un'escursione facile in mezzo alla natura. Per avere altre informazioni sulle scursioni, potete cliccare qui per consultare la pagina del sito del Comune di Canzo dedicata ai sentieri.

martedì 4 ottobre 2011

Da Sovere alla Malga Lunga

Altitudine alla partenza(Sovere - Madonna della Torre): 485 m slm
Altitudine all'arrivo(Malga Lunga): 1235 m slm
Dislivello: 750 m
Tempo impiegato per andata e ritorno: 3 ore e 30 minuti
Difficoltà: escursione facile
Sentieri CAI: sentiero numero 563, seguire per malga Lunga

Il parcheggio dove si lascia l'automobile è quello del Santuario della Madonna della Torre. Da qui si imbocca la stretta strada asfaltata che comincia subito a salire. Dopo circa 20 minuti si arriva all'inizio del sentiero vero e proprio. L'auto si può parcheggiare anche all'imboccatura del sentiero. Qui infatti c' è spazio per almeno una decina di auto e si evita un dislivello di circa 100 metri.
Il percorso è tenuto molto bene e ben segnalato. dopo circa mezz'ora dalla partenza si arriva ad un bivio ben segnalato. Seguendo entrambi i sentieri che partono dal bivio si giunge alla Malga Lunga, a sinistra si imbocca il sentiero meno ripido , a destra quello più impegnativo. In alcuni punti del sentiero più ripido ci si deve aiutare con una fune metallica. E' un tratto corto dove ci si inerpica in un tagli nella roccia.
Terminata la salita si sbuca su un grande prato da dove si vede la Malga Lunga.Il rifugio è attrezzato benissimo per il pranzo. Si può mangiare su tavoli all'aperto con stupenda vista sul lago d'Iseo.Per il ritorno abbiamo ripreso lo stesso percorso dell'andata, optando poi per il ramo più ripido, mentre all'andata avevamo imboccato quello meno ripido.